Io sto con le spose
NELLA CITTA’ DELL’AMORE, TRIONFA L’AMORE,
W LE SPOSE.
Se Shakespeare fosse vivo oggi si sarebbe unito al nostro corteo nunziale e magari ci avrebbe pure scritto una versione saffica, libera e non tragica della storia d’amore fra due donne.
Quello che oggi ha girato il centro della bella Verona è stato l’esatto contrario dell’altro “spettacolo” messo in scena dalle Sentinelle in piedi in Piazza Bra, spettacolo noioso, inutile e che lede la dignità e la vita delle persone gay, lesbiche e trans.
Oggi abbiamo voluto contrastare la loro presenza in città e prima la festa della famiglia “naturale” che sarà il prossimo 23 dicembre 2014 con un matrimonio simbolico fra due donne, una testimonianza di come l’amore possa essere vario e libero oltre che divertente.
La città ha risposto bene, divertita e incredula e tutto sommato poche son state le facce poco simpatiche incrociate, di certo tutte e tutti erano molto sorpresi nel vederci girare festanti, una festa che ha fatto bene a bella Verona che rimane pur sempre la città dell’amore.
Con le spose anche una suora un po sexi e il finto nazi americano noto per aver protestato anche lui in un’altra città contro le Sentinelle, Sentinelle lasciate la in piedi a leggere e vegliare in santa pace sulla loro idea di famiglia e sul loro presunto diritto all’opinione, alla prossima piazza care Sentinelle.
Dove: Verona 21 dicembre 2014
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