Welcome Home
Welcome Home
Un film di Silvia Maggi, 30 min, versione originale in tedesco e inglese con sottotitoli in italiano.
Studio e ricerca curate da Silvia Radicioni.
Interviste di Silvia Radicioni e Silvia Maggi
Con Elena Blum, Viktoria Boit, Bernd Geiser, Georg Haerpfer, Peter Sibley, Gottfried Stecher, Gabriele Wicke, Marco Pulver, Oliver Sechting.
Welcome Home è la prima versione di un film documentario che guarda alla comunità/residenza Lebensort Vielfalt come un esempio di cura e supporto tra anziani.
La residenza Lebensort Vielfalt ha aperto le porte nel giugno 2012, per dare il benvenuto a circa 40 persone divise tra 24 appartamenti a Berlino, Charlottenburg.
La regista Silvia Maggi e la ricercatrice Silvia Radicioni hanno filmato la vita quotidiana e intervistato le persone che vivono nella residenza, i loro amici e i coordinatori del progetto, tra febbraio 2013 e febbraio 2014.
Lebensort Vilelfalt è una delle prima comunità intergenerazionali per anziani LGBT in Europa, in cui ogni aspetto della cura viene organizzato dalla comunità stessa. Tutte le decisioni riguardo l’organizzazione, ad esempio che tipo di cura si vuole dare e da parte di chi, vengono prese collettivamente durante riunioni nella comunità. I residenti sono responsabili anche per attività quotidiane come tenere aperta la biblioteca, il mantenimento del giardino e dello stabile.
Per molti anziani LGBT ritirarsi in una casa di riposo significa tornare a essere invisibile, a subire discriminazione. Per molti di loro inoltre, non esiste l’appoggio della famiglia tradizionale, e vivere a casa da soli significa invecchiare in solitudine e in angoscia.
Non si tratta di una casa di riposo, questo è un luogo dove ci si prende cura gli uni degli altri, si discute, si fa arte.
La comunità rappresenta uno spazio sicuro, che rappresenta l’ideale di Casa, dove ci si cura gli uni degli altri, in cui invecchiare significa trasmettere cultura, esperienze e conoscenza ad altri, in cui si continua a fare attivismo e politica nel quotidiano.
Il film si apre con le riprese della performance teatrale a cui i residenti e i loro amici avevano lavorato per festeggiare il primo anniversario della Lebensort, nel giugno 2013. Nel corso del film, i residenti, i loro amici e i coordinatori, ci raccontano la vita e la cura dentro la comunita’, tracciando le fila tra un passato di attivismo politico gay e un presente di attivismo politico in cui giorno dopo giorno, si pensa a strutture abitative in cui un diverso tipo di cura e’ possibile.